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Il vero ed unico tributo a Massimo Ranieri autorizzato – Interpretare Massimo Ranieri non è da tutti ed infatti questo straordinario spettacolo con a sostegno una intera orchestra formata da musicisti assolutamente professionisti, coristi, coriste anche con voce impostata e un corpo di ballo completo che esegue svariati cambi di costumi e scenografie straordinarie.
Un repertorio curato in ogni particolare negli arrangiamenti dedicati ai più grandi successi di Massimo Ranieri tra i quali le celeberrime Se bruciasse la città, Rose rosse, La voce del silenzio, Cent’anni, Erba di casa mia, Perdere l’amore ed altre. L’orchestra esegue tutti i brani rigorosamente in modo live. Il giovane ed affermatissimo Giuseppe Fiengo è il protagonista di questo tributo in cui colorerà la performance grazie alla sua straordinaria voce, interpretazione, mimica e gestualità di scena. Ma soprattutto grazie al fatto che sin dalla giovanissima età ha sempre ammirato il grande Massimo Ranieri ed studiato canto presso il Conservatorio della sua città cioè Napoli dedicando poi le sue attenzioni allo studio della teatralità di Massimo. La sua voce, gestualità e finezzasono tali da rimanere allibito chi ascolta e rendono Giuseppe veramente “L’Istrione “ citato nella famosa canzone.A completare questo meraviglioso tributo c’e la spettacolare coreografia curata in ogni particolare ed eseguita da un corpo di ballo straordinario formato da 4 fantastiche giovanissime e sensuali ballerine professioniste e da un ballerino talentuoso che regaleranno anche momenti bellissimi per il pubblico presente che verrà coinvolto attivamente nello spettacolo.
A coronamento di tutto il tributo a Massimo Ranieri “Perdere……… l’amore” ha il supporto di un service audio - luci di assoluto livello con impianto sospeso LINE-ARRAY 36.000ww, motorizzati, strobo, macchine del fumo, pedane etc., e soprattutto UN MAXISCHERMO su cui verranno proiettati per ogni performance eseguita il relativo filmato e testi per far cantre tutti i presenti.
Grazie Massimo per quello che ci hai dato e ci darai ancora... |
